Mai come oggi, risparmiare energia elettrica è diventato un obiettivo cruciale, sia per ridurre le spese che per contribuire alla sostenibilità ambientale. Ecco perché è essenziale saper gestire correttamente i nostri elettrodomestici, veri e propri “energivori domestici”, che possono avere un impatto significativo sulla bolletta elettrica. In questo articolo, esploreremo cinque di questi elettrodomestici chiave e ti forniremo preziosi suggerimenti su come risparmiare elettricità con gli elettrodomestici, senza rinunciare al comfort.

Risparmiare con gli elettrodomestici si può!

Per risparmiare con gli elettrodomestici (e non poco!), è necessario conoscerne il funzionamento. Sapere come usarli ti consentirà di evitare gli sprechi di energia che pesano molto sulla bolletta finale.
Vogliamo farti subito un esempio per aiutarti a capire meglio: se apriamo e chiudiamo il frigorifero in continuazione, specie in estate, la sua efficacia sarà molto ridotta e il suo consumo di elettricità sarà molto più alto.
Detto questo, è ovvio che per risparmiare elettricità con gli elettrodomestici è opportuno avere degli accorgimenti che ti aiuteranno a risparmiare.
Se vuoi sapere di cosa si tratta, continua la lettura di questo articolo e, dopo aver applicato i nostri consigli, controlla il risparmio in bolletta!

Risparmiare con il condizionatore

Per capire quanto costa un condizionatore in bolletta bisogna analizzare alcuni parametri. I principali indicatori da tenere sotto controllo sono:

  • Classe energetica dell’apparecchio;
  • Costo medio dell’energia;
  • Tempo di utilizzo giornaliero.

Scegliere un condizionatore in classe A+++ è sinonimo di maggiore efficienza in termini di prestazioni e consumi: basti pensare che in classe A+++ di nuova generazione con una potenza di 5,7 kWh, un condizionatore inverter consuma poco più di 300 kWh in cinquecento ore di utilizzo contro i 900 kWh di un condizionatore in classe A di vecchio tipo.

Nota bene: l’impianto di raffreddamento va posizionato nella stanza più ombreggiata ed è bene impostare la temperatura tra i 20 e i 25 gradi: la differenza termica tra l’interno e l’esterno dell’abitazione non deve superare i 7- 8 gradi. All’accensione del condizionatore è, infine, sempre consigliato chiudere porte e finestre dell’appartamento per evitare di dissipare il fresco generato.

Come risparmiare energia con il phon

Adottando alcuni accorgimenti è possibile ridurre il consumo energetico senza dover rinunciare all’utilizzo del phon. All’acquisto del prodotto, è meglio optare per un apparecchio a bassa potenza o a ioni. Il prezzo è più alto, ma si ammortizza nel tempo alleggerendo le bollette. In questo contesto, è utile controllare la classe energetica, che dovrebbe essere A o superiore, così da ottenere prestazioni eccellenti e la rapidità nel raggiungimento del risultato.
Consiglio nell’utilizzo: prima di accendere il phon, è consigliato asciugare i capelli con un asciugamano al fine di velocizzare l’operazione e quindi di usare il phon per meno tempo.
Seccare i capelli rappresenta un vantaggio perché si riduce il tempo di impiego dell’elettrodomestico e si può tenere approfittare del programma di asciugatura lenta.

Per contenere il dispendio di energia elettrica, è anche consigliabile mantenere una temperatura bassa o media e quindi spegnere l’apparecchio quando non si adopera.
Proprio perché si tratta di un prodotto energivoro, è opportuno impiegarlo solo se necessario.

Ridurre i consumi con il frigorifero

Il frigorifero in bolletta vale un costo, mediamente, di 150 euro all’anno. Non è poco.

Ecco alcuni accorgimenti utili per te:
– Posiziona il frigo lontano da fonti di calore che possono ridurne l’efficienza e non sovraccaricarlo: se è pieno, l’aria non può circolare adeguatamente al suo interno. 

  • Per ridurre il consumo del frigorifero è opportuno evitare modelli con capacità che vanno oltre il fabbisogno familiare e vanno privilegiati i sistemi No Frost per evitare la formazione della brina. 
  • Meglio sempre lasciare raffreddare alimenti appena cucinati prima di posizionarli nell’elettrodomestico, così come è opportuno evitare di aprire di frequente lo sportello. 
  • Un modello mono-porta consuma meno rispetto ad un modello a doppia porta. 

Come risparmiare con la lavatrice

Le lavatrici più efficienti dal punto di vista energetico sono quelle a carico frontale con velocità di centrifuga fra 1.100 e 1.200. Per limitare il dispendio di energia, e quindi il consumo della lavatrice, è consigliabile evitare il prelavaggio e optare per i programmi eco che assicurano una riduzione dei consumi dal 30 al 45%.
È opportuno inoltre utilizzare l’elettrodomestico a pieno carico: in caso contrario, è consigliabile servirsi della funzione “mezzo carico”.
Non trascurabili sono i vantaggi derivanti da un lavaggio a basse temperature: i programmi a 30 o 40 gradi igienizzano i capi, non rovinano i tessuti e riducono sensibilmente i consumi.

Risparmio energetico con il microonde

Naturalmente, l’efficienza di questo elettrodomestico dipende dal microonde che si acquista. Ad esempio quelli di ultima generazione sono più performanti dal punto di vista dell’economicità e consentono un risparmio fino al 40% rispetto ai forni elettrici tradizionali.

Questo elettrodomestico ci assicura, infatti, una preparazione dei pasti tanto rapida quanto efficace, senza la necessità di preriscaldare.

Sebbene il forno a microonde assicuri una grande praticità d’uso e una notevole riduzione dei consumi, utilizzarlo in modo errato può comprometterne l’efficienza:
1. Per quanto riguarda il grill, ossia la resistenza che permette di riscaldare il cibo tramite calore, assorbe iuna quantità di energia quasi pari a quella del forno elettrico.

In questo caso sarà il modo e il tempo di utilizzo a fare la differenza per assicurarsi un buon risparmio in bolletta.

2. La funzione combinata microonde – grill, che utilizza entrambe le funzioni sopra elencate, è la più dispendiosa delle tre, facendo assorbire all’apparecchio ben 2400 W di potenza.

Il consumo degli elettrodomestici, dunque, varia sensibilmente in funzione del tipo di apparecchio e della sua classe di efficienza energetica.
Ma applicando comportamenti virtuosi, che hanno l’obiettivo di limitare gli sprechi e aumentare l’efficienza è possibile ridurre in maniera tangibile il consumo energetico nella vita di tutti i giorni!